Le Rossonere dilagano | AC Milan 6-0 Napoli | Highlights
Addio all’indimenticabile Lodetti.
Un Angelo della Vecchia Guardia, adesso tra gli Angeli.
Grande persona, grande milanista.
Domani partita da vincere, tornate a guadagnare i tre punti è un imperativo.
Leggo di molti cambi nella formazione, il reparto di centrocampo lascia qualche dubbio con Krunic e Musha (due giocatori che per me non sono da Milan, quantomeno se non si è costretti a schierarli).
Partite come quelle contro il Verona ci vedono in superiorità tecnica che dovremmo però vedere di non rendere teorica.
Infatti se si tolgono Maignan, Kalulu, Theo, Bennacer, Cheek, Giroud…non si scende al loro livello, ma le distanze si assottigliano.
Speriamo che la partita si indirizzi bene, sprecare meno sotto porta e
voglia di fare.
Il problema di Leao è che tende a specchiarsi.
Quando uno dice “è da 3 anni che inseguo il gol in rovesciata”…ora speriamo non insegua il gol di tacco.
Queste cose riescono (insieme a quelle normali) raramente e Leao non è ancora Ibra che le faceva con una certa continuità.
Tenti quello che vuole, ma solo quando il risultato è già in cassaforte, prima è assolutamente fuori luogo.
concordo Vale, Leao a volte si specchia come a dirsi che bravo che sono, beh quella con il NewCastle probabilmente ci è costata tre punti, doveva centrare la porta, comunque purtroppo dipendiamo ancora troppo dalke sue giocate , domani vediamo se i nuovi saranno all’altezza dei titolari,
R.I.P Lodetti cuore rossonero ❤️
Non un grande primo tempo.
Gioco poco fluido ed abbastanza confusionario, non creiamo occasioni da rete e partita in bilico.
Ho qualche timore di non vincerla anche perché non giochiamo a ritmi alti.
Speriamo che il Verona cali fisicamente ed in qualche nostra “giocata”.
Leao è questo, quando ha spazio non lo prendono e decide, per il resto potrebbe fare di più.
Benissimo i 3 punti, molto male la prestazione, sicuramente non da squadra che vuole dominare il campionato.
Sono 4 vittorie su 5, quindi complessivamente bene, ma dal derby in poi è come aver perso entusiasmo e certezze.
Non capisco la condizione atletica, li ho visti correre solo in recupero palla, quando dovevamo costruire non si smarcava nessuno.
Speriamo di crescere.
La società ha preso una posizione (in estate) che non condivido e credo che terrà il punto fin quando le critiche non arriveranno oltre il livello di guardia.
Una lettura miope degli avvenimenti che ha portato a sacrificare Maldini e Massara confermando il pioli addirittura promosso quale artefice delle scelte di mercato.
Quindi si continua con le stesse criticità degli ultimi anni (che hanno frenato un cammino comunque positivo):
1. Infortuni a catena, non se ne esce, siamo sempre tra i Club con i numeri tra i più alti di indisponibili a partita.
2. Siamo una squadra spesso molle, che sbaglia l’approccio e che non dà la sensazione di vivere il “sacro fuoco agonistico”, tipico di chi vuole a tutti i costi raggiungere un obiettivo.
3. Le scelte e le gerarchie in rosa sono molto discutibili.
4. La preparazione atletica non sembra ottimale. Sono appena 6 le partite ufficiali giocate, eppure sembriamo già in apnea. Come mai lo stesso non accade ai “cuggini” che fanno anche meno cambi di formazione rispetto a noi?
Comunque, Forza Milan…sempre!
Il lavoro importante fatto negli ultimi anni lascia speranze sul futuro (al netto dell’ultima finestra di mercato sulla quale nutro sempre maggiori perplessità).
Avrei venduto Leao (120 milioni), tenuto Tonali, una bandiera non si vende, comprato due difensori forti, un buon centravanti, Loftus, Pulisic e un’altra ala. Certo non è facile trovarli anche con 150/160 milioni, ma “qualcuno” che conosce davvero il calcio poteva farcela.
Qualcuno che magari si teneva Cdk e lo schierava centravanti.
Già….Gasperini ancora una volta dimostra di saper trovare la giusta collocazione ai suoi giocatori, anche in base alle proprie necessità.
Il campionato è appena iniziato, il belga già 2 reti e non le ha nemmeno giocate per intero.
Ma quello che stupisce è che oltre ai gol fornisce giocate molto interessanti.
Il profilo che manca, clamorosamente, è quello del centravanti, di fisico e gamba.
Io avrei preso Dia sfruttando la clausola di 15 milioni (che per un periodo dell’estate era valida).
Thuram ce lo siamo fatto sfilare, certo…adesso lui dice che voleva l’inter, avrei voluto vedere con una congrua offerta in quei giorni nei quali era vicino a vestire il rossonero.
Pessima impressione Jovic oggi, ma anche Okafor non mi sembra questo fenomeno.
Speriamo di non dover soffrire di stitichezza in attacco.
Repubblica:
l’emergenza, dettata dagli infortuni muscolari di Hernandez e Calabria (lievi, originati da botte non assorbite) e di Kalulu in aggiunta a quello di Maignan ben rimpiazzato da Sportiello, ha messo a nudo i difetti del suddetto mercato, se Pioli ha preferito convertirsi alla difesa a 3 e schierare come esterni gli adattati Musah a destra e Florenzi a sinistra. Anche l’impiego di Giroud, a dispetto della legittima stanchezza del veterano, è sembrato figlio della sfiducia in Jovic e Okafor. Inoltre l’infortunio muscolare di Krunic al flessore destro ha smascherato il guaio dell’immediato futuro: in caso di ritorno al canonico 4-3-3, servirà un regista adattato, durante la plausibile assenza del titolare per le prossime 4 partite: «Potranno giocare un po’ Reijnders e un po’ Adli». L’alternativa sarebbe la prosecuzione del sistema difensivo a 3 («l’ho scelto per l’emergenza»), nel quale Kjaer e Thiaw, più di Tomori, sguazzano volentieri. Riassunto. Il Milan ha speso un sacco di soldi, con l’obiettivo dichiarato di avere una controfigura per ogni ruolo. Eppure si ritrova senza un regista al posto di Krunic (a sua volta adattato, in attesa del rientro di Bennacer nel 2024). Non ha un altro centravanti del livello di Giroud. Non ha un rincalzo naturale di Hernandez, anche se Bartesaghi, 18 anni a dicembre, ha debuttato nel finale senza tentennamenti. Non ha un quinto difensore centrale: Pioli sembra giudicare acerbo il ventunenne Pellegrino, appena convocato da Mascherano per l’Under 23 argentina.
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per chi guarda solo la classifica ,
le bugie hanno le gambe corte,
e noi facciamo un calcio che di bugie ne racconta parecchie,
e alla lunga questo si paga.
per il dopo Pioli
Francesco Farioli
allena i rossoneri del Nizza,
Prima ha sconfitto per 3-2 il Paris Saint-Germain al Parco dei Principi, poi ha avuto la meglio sul Monaco nel derby della Costa Azzurra. Francesco Farioli si è preso la vetta della Ligue 1 insieme al suo Nizza e ora – insieme a Simone Inzaghi e a Carlo Ancelotti – fa parte dei tre italiani al vertice di altrettanti top campionati europei.
M’incavolo sempre più a vedere che razza di giocatore sia Cdk.
Maldini non l’avrebbe mai mollato.
Messo in campo al posto giusto, con un anno d’ambientamento in più, oggi sarebbe il fosforo che manca davanti.
Solo gente senza visione, senza progettualità, poteva mandarlo via.
Gente che ama solo gli “scarponi’, quelli che “sanno solo correre”.
E non la mettono mai dentro.
Calciomercato, calciatori, tecnico, campionato, match europei, e tutto sul Milan.
ciao amici
Sabato partita da vincere ,
vedremo i nuovi all’opera?
Forza Milan 🔴⚫🔴⚫