conferenza stampa di Fonseca
Buonasera.
Lotirchio ridicolo: ” mortificati, violentati” 🤣🤣
Premesso che non c’è stato nessun errore eclatante a nostro favore, questo vittimismo smodato è tipico di un ambiente capriccioso, incapace di accettare i fallimenti senza piagnistei e lamentazioni rivolte contro gli avversari.
Errori enormi a nostro danno vengono subito dimenticati, “presunti” errori a nostro favore vengono ampliati e gli arbitri che li “avrebbero” commessi, pesantemente puniti.
IL RIGORE NON ESISTEVA…PUNTO!
Se il portiere esce, colpisce il pallone e poi si scontra con l’avversario…non è mai rigore…mai!
Ma poi…chi l’ha detto che è stato Maignan a colpire e non viceversa? Dopo aver colpito il pallone Maignan si ferma, non va a cercare le gambe del laziale, poi è chiaro che c’è una dinamica per la quale i due vanno vanno l’uno incontro all’altro.
Espulsione di Pellegrini sacrosanta.
Basta con i giocatori sempre a terra con le mani in testa per far interrompere il gioco, basta con queste odiose simulazioni da furbetti, poi nella stragrande maggioranza dei casi si rialzano come nulla fosse.
Tanto più delinquenziale incolpare Pulisic, sin quando l’arbitra non fischia (e l’americano non aveva nemmeno visto l’avversario a terra) ha tutto il diritto/dovere di giocare.
A me danno più fastidio i falli tattici che vanificano azioni pericolose, si dice “ammonizione spesa bene”, bravi 😝, allora Pulisic ha speso bene la sua giocata.
Forse eccessiva la terza espulsione, ma avremmo vinto ugualmente.
Sulla manata di Jovic (provocata e non violenta, esagerata da quel furbastro di Izzo) nessuno ha avuto niente da ridire.
Durante le partite, anche in quelle nelle quali noi non c’entriamo niente si sente “chi non salta è milanista” (ieri in Napoli- Juve e spesso altrove.
Insomma sembra che il Milan lo abbiano in quel posto un po’ tutti, da Rocchi alle curve, dal presidente del Genoa a Lotirchio….ma allora tenetevelo ben stretto lì perché il Milan è sin troppo corretto.
Lo Slavia può essere “regolato” a S.Siro…ma anche in casa loro se l’andata dovesse essere particolarmente sfortunata.
Da qui in avanti posso preoccuparmi per la trasferta di Firenze e le due partite consecutive con Inda e gobbi, per il resto tutto AMPIAMENTE alla portata, dipende solo ed esclusivamente da noi.
Gazzetta
Il Milan si prepara ad affrontare lo Slavia Praga negli ottavi di finale di Europa League, in una sfida che segna la prima volta in assoluto in cui le due squadre si incontrano. Stefano Pioli potrà contare su tutti i giocatori in lista tranne uno (Pobega), una situazione che non si era mai verificata in questa stagione europea tra Champions ed Europa League.
Rafael Leao, che era diffidato, con l’Empoli sarà squalificato e potrà ripresentarsi al ritorno di Praga più riposato degli altri compagni. La formazione titolare dovrebbe vedere Leao guidare l’attacco, con Florenzi a destra, Theo a sinistra e Thiaw accanto a Gabbia al centro.
In attacco, Pioli si affiderà ai soliti noti, nonostante Giroud e Pulisic non segnino rispettivamente da tre e quattro partite. In caso di necessità, Jovic e Okafor sono pronti a subentrare dalla panchina.
A centrocampo Adli e Bennacer verso ls conferma con Reijnders ancora in panchina.
Spiaze dice che guardando all’estero non possiamo lamentarci dei nostri arbitri.
Lui di certo non si lamenta.
È dai tempi d’oro moggiani della Rube che non si vedevano tanti favoritismi.
Lo Slavia viene a S.Siro come chi non ha niente da perdere (così dicono).
Allora perdano e non ne parliamo più 😂
A parte le battute…speriamo di “chiudere” il discorso qualificazione già domani.
Dai quarti alla finale sono solo 5 partite, che si possono giocare al massimo dell’intensità (se si vuole) e con la migliore formazione (se non ci saranno altri incidenti).
Il miglior Milan può giocarsela con chiunque, ci sono altre squadre forti, ma nessuna tra le grandi corazzate d’Europa.
Con il rientro degli infortunati, di lungo corso, non ci sono più scusanti: Slavia, Empoli, Verona, sono 3 partite nelle quali imporsi per cercare di dare un senso (residuo) alla stagione.
calciomercato.com
Ibrahimovic e Maldini, appuntamento in Arabia Saudita? E il futuro del Milan diventa un intrigo..
Una coincidenza certamente curiosa, considerando l’accostamento nei mesi scorsi (sempre da parte di Repubblica) del nome di Maldini ad alcuni soggetti di matrice saudita potenzialmente interessati a rilevare parte o la totalità del pacchetto azionario del club di via Aldo Rossi.
il nome di Maldini è stato spesso accostato a PIF.
la cura De Rossi funziona,
i calciatori sono un po’ come i bambini, basta cambiare Prof che vanno a scuola volentieri,
inizio a pensare, che i tanti “infortuni” al Milan, in realtà siano “marcare visita” per non andare al lavoro 😅
un po’ come quando ti sta’ sui marroni il Capo reparto o ufficio,
chissà 🤣
Davvero dovrebbero vergognarsi.
Contro una squadretta da serie B italiana, con l’uomo in più per 60′, producono solo 2 reti di vantaggio per il ritorno (quindi esito qualificazione ancora incerto).
Non ci sono parole, quello che più sconcerta è come facciano giocare quelli lì pur in superiorità numeri a, l’incapacità di difendere, i ritmi compassati, l’indolenza.
Davvero non se ne può più di vedere questo Milan, ridotto così.
Calciomercato, calciatori, tecnico, campionato, match europei, e tutto sul Milan.
ciao amici,
Europa League, non sarà la Champions,
ma è una Coppa da Vincere
Forza Milan Sempre