Calciomercato Luglio

Dopo aver messo a posto qualche intertriste che attende fiducioso Dybala e Bremer 😂 torno in un posto serio per parlare di cose serie.
Un esperto di calcio olandese e belga ha pochi dubbi sul mancato utilizzo di De Kete in supercoppa.
Afferma che in Belgio giocano sempre i titolari e la sua panchina era concordata senza rotture o forzature.
Dai che a breve si chiude, diamo un’accelerata che il tempo stringe.
Anche perché sono curioso di scoprire se ci si ferma con De Kete e difensore oppure se si prosegue con altri.
Gli interisti stanno impazzendo sui social, Inzaghino non saprà che pesci prendere e se a questo punto Skriniar resterà e partiranno altri.
Hanno avuto quella congiuntura favorevole per Lukaku, altrimenti sarebbero nel dramma più cupo.
La matematica non è un’opinione, se hai debiti per 800 milioni e paghi interessi annui al 10%, non puoi fare che quella fine ed allontani, normalmente, ogni possibile acquirente.
Motivo in più per condividere la politica societaria del Milan, a volte impopolare, che a volte sembra troppo rigida, ma alla fine oculata e pure vincente.
Ci sono state scelte anche dolorose (Kessie), ma una strategia contempla poche eccezioni.

Chissà cosa c’è di vero nel presunto ultimatum di Sanches al Psg:
“dirà sì al Milan se i francesi non chiudono in 48 h.”
Dal punto di vista umano probabilmente non sarebbe un buon acquisto, dal punto di vista tecnico invece sì.
Le due cose non sono scindibili in assoluto, ma nell’ambiente Milan potrebbe anche crescere di cervello.

Però ragazzi…qualcosa bisognerà pur fare.
Non so quale sia la distanza tra richiesta ed offerta.
Non so se il giocatore abbia effettivamente chiuso ogni porta al Ledds.
Quel che è certo è che noi abbiamo bisogno di qualcosa sulla trequarti, su ogni buon giocatore c’è naturalmente la concorrenza di qualcuno, un investimento importante bisognerà pur farlo.
Trattare all’infinito e non concludere niente… anche no!
Non sono tra quelli che attacca la Società ad ogni piè sospinto ma dopo lo scudetto (ormai 2 mesi) non abbiamo fatto praticamente nulla.
Qualche esubero in uscita, Florenzi, Messias, Ibra…vediamo di non renderci ridicoli perché così si perde credibilità anche verso i big che dovrebbero prolungare i loro contratti.

Prima o poi penso che sapremo cosa c’è dietro questi ritardi, reali o apparenti.
Se richieste eccessive o eccessiva rigidità da parte della proprietà.
In qualche modo è un unicum nella storia di Elliott al Milan, perché in passato i colpi di mercato ci sono stati e non pochi.
Ricordiamo gli acquisti economicamente non da poco di Paqueta, Piatek, Castilleyo, il prestito sanguinoso di Higuain (Caldara non lo considero perché è stato uno scambio).
Poi Theo, Leao, Bennacer, i 7 netti ad Ibra.
Per finire con i temporanei riscatti di Tomori (29) e Tonali oltre a Maignan.

Dobbiamo credere che Maldini e Massara abbiano atteso così tanto la loro conferma per essere poi usciti “sconfitti” dalle contrattazioni con i proprietari?

Dobbiamo pensare che abbia mentito la notte del rinnovo promettendo un Milan vincente?

Io voglio attendere prima di sbilanciarmi in giudizi di questo tipo.
Quel che so è che senza innesti fra trequarti e centrocampo usciremmo ridimensionati verso un progetto che miri a vincere ancora, con continuità a partire dall’immediato futuro.

Al di là dei nomi (che possono anche essere altri) bisognerebbe fare Sanches/De Kete o De Kete/ Ziyeck.
Insomma, due in quelle tre posizioni, poi del quarto centrale mi interessa meno.