conferenza stampa di Fonseca
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Demiurgo è l’artefice del mondo, che lo crea a causa della sua bontà e, conseguentemente, non può essere causa di nessun male. Essendo un’attività, quella del Demiurgo non può essere una creazione dal nulla, ma prevede un modello da seguire per dare forma ai materiali del mondo.
Platone, con il concetto di Dio come demiurgo, ovvero mediatore tra il mondo intelligibile delle idee e il mondo sensibile della materia, identifica la divinità come intelligenza ordinatrice che plasma la materia e crea le cose del mondo, concretizzandosi come divino artefice del cosmo.
Forza Ibra 🔴⚫🔴⚫
Forza Milan Sempre 🔴⚫🔴⚫
All’inizio credevo che Ibra avesse un ruolo secondario, più di facciata che di sostanza, la cosa stupiva perché lui non è tipo da stare in secondo piano se chiamato in causa.
Adesso è invece tutto più chiaro, Zlatan segue la squadra (sarebbe meglio dire che la squadra segue lui), avrà voce in capitolo sul mercato, sui rinnovi, sulla conduzione tecnica, tanto che qualcuno afferma che la sua figura sia ormai incompatibile con un possibile ritorno di Maldini.
Io dico che non essendoci Paolo è un gran bene che almeno co sia Ibra.
Sarà un caso (o forse no), ma da quando lui è entrato in Società il rendimento della squadra è migliorato.
Spero che anno prossimo il Milan abbia maggiore equilibrio di squadra, per raggiungere questo obiettivo, individuo alcuni fattori:
1. Migliore condizione atletica generale; più corsa, più “gamba”, più ferocia nel recupero palla.
2. Atteggiamento tattico adeguato alla forza ed alle caratteristiche dell’avversario.
3. Un terzino destro molto più forte di Calabria, un centrale più forte dei vari Thiaw, Kalulu, Gabbia, Kjiear.
4. Un mediano di contenimento ed impostazione di ottimo livello al quale affiancare a turno i vari Bennacer, Reji, Loftus, Adli, Musha.
5. Un centravanti sicuramente più dinamico dell’attuale Giroud, uno che oltre a fare gol non disdegni del tutto i ripegamenti difensivi ed il pressing non soltanto accennato.
Potrebbero essere elementi utili per subire meno poiché da Leao e Pulisic non si può (e non si deve) prescindere.
Nell’ultimo mese le prestazioni della squadra sono indubbiamente migliorate.
La presenza più costante di Ibra ha sicuramente avuto il suo peso, ma io ci netterei comunque anche il progressivo svuotamento dell’infermeria.
Se chiudiamo la stagione al secondo posto e in EL arriviamo alla semifinale, credo che dovremmo rassegnarci a tenere Pioli almeno un altro anno. E probabilmente sarebbe anche giusto. Con questa rosa non credo che altri avrebbero fatto di meglio.
Ibra decisivo in società è forse una garanzia migliore di Paolo. Trasmette più garra alla squadra, incute anche timore che , a volte , non guasta.
In ogni caso una figura così, – in una società in mano a fondi investimento che capiscono solo di bilanci e poco di calcio -, serve eccome.
Pelle57
concordo, Ibra con il suo carisma sarà utilissimo alla squadra, e secondo me già si nota la sua presenza, è un Vincente nato,
su il discorso Pioli , io personalmente lo cambierei anche se vincesse la Europa League, per il semplice motivo che un cambio è fisiologico e naturale, non credo possa dare di più di quello che ha dato,
poi deciderà la società, ma mi auguro un cambio tecnico.
Barone non ce l’ha fatta, condoglianze alla famiglia.
Kalulu davvero sfortunato, neanche rientrato e stagione praticamente finita, peccato perché sarebbe stato utile nel finale di stagione.
Io credo che questo Milan sia forte, più di quanto non sembri ed avrebbe potuto fare di più: in coppa Italia, in Champions ed in campionato, i cuginastri hanno trovato un campionato da record, quasi irripetibile, quindi per lo scudetto era quasi impossibile, però attenzione…i punti di distacco sono troppi, sarebbe stato lecito (tutto considerato) un ritardo intorno a -7…-8…che avrebbe dato pepe al finale.
La nostra stagione non è pessima, forse appena sufficiente (dipende dal finale), ma non dimentico le grandi responsabilità di Pioli: infortuni a catena, mancanza di equilibrio, approcci molli in troppe partite, condizione atletica che non mi convince, i soliti errori di formazione.
Quindi dal mio punto di vista (poiché è fortemente recidivo), la sua conferma sarebbe un errore grave.
Dicevo…il Milan ha per me una rosa forte. I più grandi Club europei ci invidiano alcuni calciatori da tutti riconosciuti top mondo: Maignan, Theo, Leao, potrebbero rendere anche di più ma le caratteristiche sono formidabili.
In più di 50 anni di calcio difficilmente ho visto gente imprendibile e devastante che in velocità se la ride di avversari pur veloci: Theo e Leao sono questo.
Non trascuro il valore di altri che stanno subito dietro a quei tre.
Ormai tutti conoscono i “concetti” di Pioli, è ora di cambiare in meglio per puntare a scudetto, coppa Italia ed a fare molta strada in Champions.
Maldini è stato fatto fuori da Furlani.
La campagna acquisti non c’entra nulla.
Ibra è più scaltro, durissimo all’aspetto, ma più diplomatico all’interno.
Certamente capisce di calcio, al contrario di Cardinale e del bocconiano che ne sanno meno di me, e questo è un bene.
Per me Maldini ha fatto benissimo sino allo scudetto, arrivato con gli uomini scelti da lui, in un regime di “risanamento” dei conti che partono dal mercato, non poteva strafare ma il titolo l’ha portato!
Dopo la festa quasi non gli rinnovano il contratto, lui chiede giustamente di più (perché a quel punto era giusto chiederlo), cominciano gli attriti ed il mercato parte in ritardo.
Oltre ai prestiti arrivano DeKete, Thiaw, Adli, Origi, ma non parte nessuno tra i big.
Adesso leggo che qualcuno scrive sul nigeriano: “non si può pretendere che uno “straniero” faccia subito bene, soprattutto se giovane”, DeKete cos’era…un veterano ?
Per chiarire meglio il mio pensiero. Non credo che con Pioli alla guida il Milan possa aspirare a più di quanto fatto finora.
Ha alcuni limiti importanti nella preparazione partite, dei cambi in corsa e della preparazione atletica dei giocatori. Inoltre ha scarse capacità di motivazione dei calciatori.
Detto questo, se arriviamo 2 in campionato e centriamo la semifinale di EL è oggettivamente difficile esonerarlo a fine anno.
Perché di un esonero si tratterebbe a tutti gli effetti.
Una risoluzione consensuale sarebbe l’ideale, ma per essere consensuale occorre essere d’accordo in …due!!
Pelle57
Secondi posto, ok.
Finale o semifinale El? Anche no.
Le finali valgono solo se le vinci, altrimenti è solo un magnarsi i cog1ioni.
Le finali perse le lascio volentieri a gobbi e cartonati.
ciao, come ho già scritto per me bisogna cambiare guida tecnica, come scrive Pelle sarebbe un esonero, ma se è intelligente capirà anche lui che non è il caso di continuare, credo ci sia il Napoli e forse la Juve che sarebbero contenti di prendere Pioli come tecnico, noi di più 😅
a parte tutto , Grazie per quello che ha fatto, tra l’altro ha alcuni record positivi, oltre a quello negativo dei derby persi e malamente,
speriamo, è quello che possiamo fare , e soprattutto se dovessimo cambiare tecnico, credo che importante sarà anche il mercato estivo, in entrata ed uscita.
Pioli è un buon uomo, va bene, abbastanza per lo meno, quando tutto gira al meglio.
Nelle difficoltà va in confusione. Sbaglia formazione, sbaglia i cambi, pretende di giocare allo stesso modo chiunque sia in campo. Non sa prevedere, adattarsi alle situazioni contingenti.
Siccome siamo abbonati alle emergenze, non va più bene.
Secondo quanto riportato da Repubblica, Conte, con tutta probabilità, non sarà il prossimo allenatore del Milan. Il Bayern fa sul serio ed è pronto a mettere sul piatto una proposta importante…
Bisogna che la proprietà faccia un po’ di chiarezza su cosa davvero vuole fare del Milan, vuole partecipare? Vuole Vincere ?
Noi tifosi vogliamo vincere, di partecipare personalmente sono anche stufo.
La mia sensazione è che gli obiettivi di vittoria per questa proprietà sono solo di facciata.
L’interesse primario è certamente quello economico, centrare vittorie è un fattore “incidentale”.
Ovviamente sanno che per ottenere ricavi bisogna far bene sul piano sportivo.
Ecco…un secondo o terzo posto in campionato, andare in fondo ad una competizione europea…si definiscono “far bene”.
Forse è così per una delle due romane, per il Napoli o per l’Atalanta…non per noi! Noi siamo il Milan e nel nostro DNA c’è il portar a casa TITOLI!
Bisogna ritrovare la determinazione a voler vincere, quindi mi allineo assolutamente alle affermazioni di MarOlandi e Pallone.
P s. Ritorna l’incubo infortuni a catena:
Kalulu, Bennacer, Maignan.
Gli impegni dei 15 “Nazionali” del Milan
Come si legge sul sito ufficiale, sono 15 i giocatori del Milan che saranno impegnati con le rispettive nazionali in questo weekend.
Tra amichevoli e Concacaf Nations League, ecco i vari impegni dei rossoneri in giro per il Mondo.
Olivier Giroud, Theo Hernández e Mike Maignan (Francia)
Francia-Germania: sabato 23 marzo, 20:00 Amichevole
Francia-Cile: martedì 26 marzo, 21:00 Amichevole
Yunus Musah e Christian Pulisic (Stati Uniti)
USA-Giamaica: venerdì 22 marzo, 01:00, semifinale della CONCACAF Nations League.
USA-Panama/Messico: lunedì 25 marzo, finale della CONCACAF Nations League 1° o 3° posto
Ismaël Bennacer (Algeria)
Algeria-Bolivia: venerdì 22 marzo, 21:00, Amichevole
Algeria-Sudafrica: martedì 26 marzo, 22:00, Amichevole
Simon Kjær (Danimarca)
Danimarca-Svizzera: sabato 23 marzo, 20:00, Amichevole
Danimarca-Isole Faroe: martedì 26 marzo, 20:15, Amichevole
Tijjani Reijnders (Paesi Bassi)
Olanda-Scozia: venerdì 22 marzo, 20:45, Amichevole
Germania-Olanda: martedì 26 marzo, 20:45, Amichevole
Rafael Leão (Portogallo)
Portogallo-Svezia: giovedì 21 marzo, 20:45, Amichevole
Slovenia-Portogallo: martedì 26 marzo, 20:45, Amichevole
Luka Jovic (Serbia)
Russia-Serbia: giovedì 21 marzo, 20:00,Amichevole
Cipro-Serbia: lunedì 25 marzo, 19:00, Amichevole
Noah Okafor (Svizzera)
Danimarca-Svizzera: sabato 23 marzo, 20:00, Amichevole
Irlanda-Svizzera: martedì 26 marzo, 20:45, Amichevole
Filippo Terracciano (Italia Under 20)
Romania-Italia: giovedì 21 marzo, 18:15, Élite League
Davide Bartesaghi e Kevin Zeroli (Italia Under 19)
Italia-Scozia: mercoledì 20 marzo, 15:00, Qualificazioni UEFA Euro U19
Repubblica Ceca-Italia: sabato 23 marzo, 16:30, Qualificazioni UEFA Euro U19
Georgia-Italia: martedì 26 marzo , 14:30, Qualificazioni UEFA Euro U19
Jan-Carlo Simić (Serbia Under 19)
Serbia- Danimarca: mercoledì 20 marzo, 14:00, Qualificazioni UEFA Euro U19
Portogallo-Serbia: sabato 23 marzo, 21:00, Qualificazioni UEFA Euro U19
Grecia-Serbia: martedì 26 Marzo, 14:00, Qualificazioni UEFA Euro U19
Non sono credente, ma a questo punto una bella tournee fra Lourdes, Medjugorie, Fatima, facendo scorta di bottiglioni d’acqua santa…
Messias si racconta:”Al Metropolitano, uno stadio che è un gioiello. Se non vincevamo, eravamo fuori: entrai al 78’, segnai di testa a tre minuti dalla fine. Saltai due avversari e allargai verso Teo Hernandez che la diede in profondità per l’inserimento di Kessié e sul cross mi feci trovare al posto giusto. Ricorderò quel gol per tutta la vita e non lo dimenticheranno anche i milanisti. A fine gara piangevo: dall’Uisp al gol decisivo in Champions, un sogno! Mi è venuto ad abbracciare Ibrahimovic: “Non fare così, altrimenti piango anch’io”. Ma non diciamo che Ibra era commosso altrimenti mi uccide… Chi non lo conosce non può immaginare che personaggio straordinario sia. Grande umanità e incredibile simpatia”.
“Ancora due o tre anni alla grande e poi smetto. Il calcio stanca, i 2 anni al Milan non sono stati facili. Anzi, all’inizio molto complicati. C’erano anche stati dei tifosi che mi avevano minacciato: guai a te se vieni al Milan. Sono abituati a giocatori con un pedigrée importante, venivo dal Crotone e sino a pochi anni prima giocavo in Eccellenza e in D. Posso però dire con soddisfazione che alla fine hanno apprezzato il mio lavoro”…..
……
sinceramente mi rimarra’ un buon ricordo a me di questo ragazzo, al di la di tutto sono storie che fanno bene al calcio. E si, il tuo gol all’Atletico potrai ricordarlo e vantartelo per sempre!
Grazie Messias
Grazie Ibra.
L’Eccellenza e la serie D non vogliono dir niente.
Sappiamo che tanti non sfondano nel mondo del calcio pur avendo discrete qualità.
Messias non è certo un grandissimo, ma onestissimo giocatore da serie A.
D’altronde già prima di arrivare al Milan…9 reti con il Crotone, non certo poche per uno che di mestiere non fa il centravanti.
Le sue giocate al Milan le ha fatte, per me molto stupido non tenerlo.
Pulisic sembra proprio più forte, Chukwu invece pare proprio di no, ma stiamo parlando di giocatori da 20 e 28 milioni di cartellino e 4 netti d’ingaggio.
Non bisognerebbe mai dimenticare il rapporto qualità/prezzo.
Buongiorno amici.
Si rincorrono le voci di una possibile cessione del nostro portierone Maignan.
Per me pessima scelta, assolutamente pessima!
Intanto bisogna sostituirlo (e già vanno via una ventina di milioni per uno meno forte, quindi ruolo INDEBOLITO!).
Con i soldi rimanenti non si prende un fuoriclasse, ma un paio di buoni giocatori.
Prima Sandro, adesso Maignan, non bastano le cessioni di DeKete, Saelemaekers, eventualmente Colombo, Pobega, Daniel Maldini, etc. ?
NO! Non bastano perché devono vivere di RENDITA sulle ottime operazioni di Paolo Maldini.
Cedendo i migliori non si vince una mazza.
Prego perché gli arabi (quelli ricchi ed ambiziosi) smantellino questa banda di profittatori.
Che schifo!
Ma perché chi è indebitato fino al collo non vende Lautaro, Thuram, Barella, Di Marco, etc. ?
ciao Vale,
personalmente non venderei nessuno tra i Maignan,Theo e Leao, se vogliamo essere una squadra con ambizioni,
piuttosto se c’è bisogno di fare cassa , ci sono i Chukwueeze, Okafor, Rejinders, questi possono benissimo essere rimpiazzati,
mi auguro che sarà così.
Gazzetta: nonostante un periodo di difficoltà a gennaio, Stefano Pioli ha consolidato la propria posizione alla guida del Milan grazie al raggiungimento dell’obiettivo stagionale di qualificarsi alla Champions League.
La conquista di un posto tra le prime quattro in classifica è fondamentale per le casse del club e per la sua visibilità internazionale. Pioli sarà sotto osservazione speciale nelle prossime partite, in particolare nel derby di Coppa Italia contro la Roma e nel derby di campionato contro l’Inter.
Le voci di possibili sostituti non sembrano preoccupare Pioli, che può contare sulla gestione del gruppo e sulla valorizzazione dei giovani talenti.
Il Milan ha solo un punto in meno rispetto alla squadra che ha vinto lo scudetto l’anno scorso, e Pioli è apprezzato per il suo stile e i suoi modi.
Dopo aver superato la bufera di fine 2023 e inizio 2024, il Milan è tornato a un clima sereno e la classifica è rimasta stabile anche nei momenti di difficoltà.
Cardinale ha chiesto a Ibrahimovic di intervenire per cambiare la situazione, e Zlatan ha smentito un incontro con Conte e confermato la stima in Pioli.
La strada per proseguire insieme sembra libera da ostacoli, ma ci sono ancora il derby di coppa e quello di campionato da superare.
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Allenatore perfetto per una proprietà Mediocre,
già mi vedo Piolino col bastone in panchina nel 2041 per cercare di vincere la seconda stella 😂😂🤣🤣
Se fosse intelligente se ne andrebbe comunque, specie se raggiungesse qualche risultato soddisfacente.
Sarebbe in posizione di vantaggio, troverebbe sicuramente un buon ingaggio altrove e non si troverebbe sotto il tiro incrociato delle critiche alle prime, inevitabili, difficoltà.
Per dire: i prescritti valutano Valentin Carboni addirittura 20 milioni 😱
Cosa ha dimostrato? 22 presenze nel Monza, 2 reti, alcune giocate interessanti, anche molti errori (visto più volte).
Insomma….un giocatore non certo eccezionale e sparano quelle cifre.
Sono curioso di vedere (nel caso fossero ceduti) quanto ricaveremo noi da Colombo, Maldini, Pobega, Traore’ (in prestito al Palermo), Saelemaekers.
Poi con questo “andazzo” c’è chi dice che il Milan non può fare un mercato serio senza cedere almeno un big.
È semplicemente sconfortante.
Questa cosa della diversità di valutazione dei giocatori in entrata ed in uscita dal Milan, mi trova d’accordo.
Perché mi chiedo uno come Salaemaker deve valere molto meno di un Musah o di un Chukuweze?? Messias poi è possibile che non valga 10 milioni?.
devo essere sincero ma io le logiche del calciomercato non le capisco proprio..
Pelle57
Ho l’impressione che il Milan negli ultimi anni si sia dato come “missione’ quella di calmierare i prezzi del calciomercato, probabilmente con una logica che investe le entrate e le uscite.
Il punto è che le altre non lo fanno, anzi…
Il risultato pratico mi sembra essere questo: il Milan non prende grandi giocatori perché non condivide le loro folli valutazioni (100 milioni per il centravanti dello Sporting Lisbona); di contro è lo stesso Milan che offre i propri giocatori a prezzi calmierati.
Questa cosa qui non va bene perché non c’è reciprocità.
Succede la stessa cosa per gli ingaggi, così rischiamo di perdere qualcuno tra i migliori (anche per questa idiosincrasia) ad elargire commissioni.
Ovviamente chi è nell’ ambiente conosce queste politiche milaniste e se può gira al largo.
Sono preoccupato per Maignan, Camarda, Daniel Maldini.
Su quest’ ultimo, come detto, è incomprensibile la valutazione troppo bassa di 4/5 milioni.
Il ragazzo si sta imponendo con prestazioni di carattere e di alta qualità.
Tre gol decisivi (2 dei quali partendo dalla panchina), uno più bello dell’altro.
I dirigenti “marpioni” degli altri Club, per QUESTO Daniel chiederebbero tra i 16 ed i 20 milioni (infatti è così per Daniel Carboni.
Mi chiedo e vi chiedo, che prospettive per il nostro Milan a breve/medio termine?
Questa stagione mi sembra protesa al sogno di vincere l’EL, la seconda piazza in campionato sarebbe solo una magra consolazione.
Mi interessa più la stagione 2024/25 nella quale in Italia dovremo fare i conti con due squadre (almeno due) sicuramente attrezzate per vincere e temo che i cartonati non siano una meteora (come il Napoli) nel loro strapotere, basta vedere i colpi già messi assegno.
In Europa sarà nuova Champions, nuova formula creata per premiare le più forti e ridurre le sorprese.
Sarebbe necessario un deciso scatto in avanti, ma resto scettico su proprietà, dirigenza, guida tecnica.
Forza Milan, noi aspettiamo e…”non ti lasceremo mai”.
ciao, è semplice, si comincia la stagione con obbiettivo campionato e seconda stella, e fare bene in Champions, dopo dieci giornate addio seconda stella e il traguardo diventa il secondo posto, via dalla Champions al primo turno il traguardo diventa la Europa League,
di questo passo Piolino resterà Coach per altri venti anni, c’è sempre un traguardo di riserva, bisogna uscire da questo circolo vizioso e di mediocrità.
ciao a tutti,
il Milan ha un nuovo Scout,
nel caso si infortunasse Moncada 😂
Il Milan ha un nuovo scout. E’ Beuvink, dal Groningen. Ecco il comunicato del club:”…Quest’ultima posizione è stata ricoperta da Wes Beuvink negli ultimi anni. Il 1° aprile, però, si trasferirà al Milan, dove Beuvink entrerà a far parte dell’apparato scouting della superpotenza calcistica italiana. Beuvink è alle dipendenze del Trots van het Noorden da settembre 2019, da metà 2020 anche come capo dello scouting”.
Acerbi assolto per insufficienza di prove 🤣
La fanno sempre franca, sono proprio una “prescrittese”.
Sul Milan invece un’inchiesta provocata, per quel che si sa ad oggi, su ipotesi fantasiose ed elucubrazioni mentali.
Quindi niente di nuovo sotto il sole.
Adesso la difficile trasferta di Firenze, noi senza Theo e Bennacer, ma anche loro hanno assenze pesanti.
Il cammino in campionato deve mirare al secondo posto in classifica mentre io sono proiettato verso la sfida italiana in EL, temo discretamente la Roma.
Continuo le mie osservazioni sulle valutazioni di mercato:
il figlio più piccolo di Thuram, centrocampista al quale il Milan sembra interessato, valutato 40 milioni! 😱
Cifra folle per il giocatore del Nizza che, se non sbaglio, vanta una o due convocazioni nella nazionale francese.
Mentre leggo l’esaltazione per Daniel Carboni, in amichevole dell’Argentina entra negli ultimi minuti, uno stop, un dribbling ed azione conclusa con tiro parato. Il telecronista: ” futuro formidabile” 😂
Sempre oggi la Gazzetta riporta che i prescritti lo valutano 40 milioni…quanto? 🤣
I giocatori per me non si valutano da un’azione, altrimenti Saelemaekers dopo il gol al Napoli, in seguito a serpentina, avrebbe dovuto valerne 60!
Il Milan farebbe bene a cambiare strategia ed a cominciare ad esaltare i propri giocatori, non si può vedere gli altri continuare a finanziare i propri mercati vendendo il rame come fosse oro, cedendo a cifre folli elementi non determinanti, il che gli permette di prenderne altri davvero forti.
Prendere esempio dai Pinamonti & C.
“….aver puntato 50 volte sul calcio tra il 12 agosto e il 12 ottobre 2023, nei due mesi in cui è rimasto al Newcastle prima dell’avvio delle indagini che hanno portato alla squalifica…”
Conforta il fatto (per l’affetto che nutro nei suoi confronti) che avrebbe scommesso anche in Inghilterra, ma prima dell’avvio delle indagini, quindi persiste la speranza che la lezione gli sia servita.
È sicuramente una forma patologica che mostrerebbe forme più gravi se avesse continuato anche dopo la squalifica (vorrebbe dire che non riesce proprio farne a meno).
Poi è anche stupido scommettere sul calcio, lo faccia sul tennis, sulla Formula1 e su siti autorizzati.
Caro Pallone, il problema è che quelle cifre sono reali, purtroppo, non sempre e non solo invenzioni giornalistiche.
Il secondo problema è che il Milan non partecipa a queste follie in vendita, mentre è costretto ad affrontarle in entrata (se vuole prendere giocatori forti).
Calciomercato, calciatori, tecnico, campionato, match europei, e tutto sul Milan.
ciao amici , sosta del campionato, e tempo di riflettere sul Milan che verrà,
Ibra sempre più decisivo.
La Repubblica di oggi 18 marzo dedica la copertina a Zlatan Ibrahimovic, il cui destino è nelle mani dell’imperscrutabile attaccante svedese, in tribuna con i suoi uomini di fiducia.
Ibra sarà il demiurgo del Milan 2024-25. Con il probabile addio di Giroud, che potrebbe chiudere la carriera nella MLS americana, il compito principale di Ibra sarà quello di reclutare un nuovo attaccante centrale, con Zirkzee (Bologna) e Sesko (Lipsia) come attuali candidati.
Dovrà anche trattenere i migliori giocatori, tra cui il portiere Maignan, l’inafferrabile Leao e il devastante Theo Hernandez. Quest’ultimo, nonostante il giallo da squalifica contro la Fiorentina, ha dimostrato ancora una volta il suo valore e la sua leadership.
Dopo la sosta, tutti torneranno a Milanello, con il derby di Europa League con la Roma nella mente, una sfida che deciderà il futuro del club.