Pioli fai le Valigie

Buongiorno (anche se pensando sl nostro Milan lo è poco).
In realtà non mi sembra il caso neppure di recriminare per un rigore fin troppo generoso.
l’Udinese so era già divorata 2/3 reti davanti alla porta mentre noi nel primo tempo abbiamo prodotto solo 2 tiri dalla distanza.
Squadra lenta, sfilacciata, lunga, senza idee e collegamenti tra i reparti…e tutto questo prescinde dalle qualità tecniche ridimensionate da una quantità smisurata di infortuni.
Non sembrano nemmeno degli atleti, sempre a terra con la sensazione di non saper assorbire normali botte di gioco, con quelle espressioni sofferenti…che pena!
La società è la prima responsabile, lo sanno…ecco perché non prenderanno provvedimenti e nemmeno metteranno in discussione il responsabile della parte tecnica.
Da anni l’unico schema ed idea di gioco è l’aggressione alta e spasmodica, che applicano solo quando stanno bene fisicamente, poi contro squadre che ci sovrastano fisicamente (come l’Udinese) o che hanno tecnica per eludere il pressing…facciamo figure barbine.
Adli non è un fuoriclasse, ma alcuni suoi lanci e cambi di gioco…Krunic se li sogna, però gioca Krunic.
Clamoroso il disagio di Giroud spostato sulla destra con il brocco Jovic al centro.
Okafor, Pobega, Adli in panchina.
Quello che aveva l’incombenza di “costruire” gioco era Florenzi.
Sia chiaro che l’Udinese è di norma una squadra pasticciona, inesperta, che segna pochissimo, di bassa classifica.
Già il pareggio sarebbe stato tremendamente deludente, abbiamo perso!
Dopo la sostituzione di Napoli, Giroud tolto dalla sua posizione, così oltre al problema dell’ala destra ha creato anche quello di un centravanti minimamente credibile.
Scelte da autolesionista incompetente, c’è poco da dire.
Ma anche della pochezza tecnica di molti interpreti i responsabili sono società/dirigenza/tecnico.
Chi ha scelto di tenere Krunic piuttosto che incassare 12 milioni e sostituirlo?
Chi ha speso 20 milioni per Musha che è solo corsa?
Chi ha ritenuto che Jovic fosse migliore del pur non eccelso Colombo?

Già a novembre mi tocca sperare nell’ennesimo scudetto dei gobbi (che si perderebbe tra i 30 e più)..o nel quarto del Napoli… perché noi non lo vinceremo di certo.
Tra Tonali e Reij c’è un abisso, Sandro non ci sarebbe stato ugualmente, ma questo loro non lo sapevano, si sapeva invece chi fosse Romero ed hanno regalato sia Messias che Saelemaekers.

Secondo me Ibra non risolve niente fin quando rimane il talebano in panca, molto probabile che tra 15 gg. sarà sancito che l’obiettivo stagionale è il quarto posto, tanto vale dare subito il foglio di via al pioli, qualcuno lo raccatterà entro gennaio e si risparmierebbe anche lo stipendio.
Allenatori meno dannosi se ne trovano…ma ripeto…non lo faranno.

Doppietta di Colombo al Verona, anche di pregevole fattura.
Rimango dell’idea che a noi serviva altro che non questo ragazzo, però considerando la differenza di livello e di rendimento con Jovic…risulta evidente la corbelleria che è stata fatta in estate.
Immaginate se si fosse chiuso con Thuram, non si è accettata la richiesta di 10 milioni di commissioni, troppe?
Meno del possibile ricavato per la cessione di Krunic.
Ingaggio troppo pesante? Per uno che arriva con quello “sconto” sul cartellino è pur sempre un risparmio.
Alla fine hanno preso Jovic…incredibile…e pioli ha avuto la faccia tosta di lodare il giocatore (quindi la sua scelta).
I tifosi non sono ciechi e non hanno l’anello al naso.

Anche la perdita economica sarà importante tra mancati incassi Champions e presenze a S.Siro in campionato.
La curva fischia, gli altri settori saranno semplicemente meno pieni.

Ma questi vorrebbero anche spacciarsi per imprenditori di successo? Con scelte di questo tipo?
Rinunciare ad un uomo con esperienza e competenza internazionale sul calcio giocato, sui meccanismi di spogliatoio, sulle motivazioni dei giocatori… come Paolo Maldini…per affidare tutto ad uno scout, un amministratore ed un allenatore che mai ha convinto in carriera.

Cardinale…la presunzione ti divorerà.

Dice bene EPELLE “negli schemi di Pioli gli spazi sono sempre intasati”.
Il “nostro” dovrebbe andare a lezioni da inzaghino.
Chi guarda le loro partite non può non osservare la libertà della quale godono Dumfries e Di Marco quando ricevono palla (tra l’altro sempre fronte alla porta avversaria), mentre Theo e Leao hanno sempre la strada sbarrata ed il più delle volte costretti a giocare spalle verso la difesa avversaria.
Andrebbero serviti con cambi di campo, con il gioco che parta in fraseggio in posizioni diverse.
Chi ha velocità e gamba deve essere servito sulla corsa e non palla sui piedi.

Tutti giocano con voglia, intensità, anche rabbia agonistica.
Anche quelli della Roma non mollano e ribaltano il Lecce con due reti nei minuti di recupero.
Lecce che affronteremo nella prossima di campionato e che avrà il dente avvelenato.
Noi giochiamo come se i punti non contassero, con una superficialità e supponenza intollerabili.
Poi quando la frittata è fatta le solite dichiarazioni di circostanza delle quali noi tifosi non ce ne facciamo nulla.
La squadra non ha lottato nel secondo tempo di Napoli ed in tutta la partita di ieri. I 5′ finali fanno incazzare ancora di più perché in quel modo bisogna giocare dal fischio d’inizio a quello finale.
Il Milan ha bisogno di un condottiero che riscuota la fiducia del gruppo, che premi il merito e non le proprie fissazioni o preferenze immotivate.
Ormai da troppo tempo manca sempre qualcosa, dalla proprietà o dalla guida tecnica, dalla dirigenza o nei giocatori.
Voi che sfruttate la nostra storia, usurpate il nostro nome, infangate la nostra maglia…avete rotto le scatole!
Fuori dal Milan i non milanisti, non se ne può più.

Già un Florenzi che dichiara “bisogna remare tutti dalla stessa parte” evidenzia che così non è!
Chi ha sbagliato paghi, chi non tiene al Milan se ne vada, gli spocchiosi facciano un bagno di umiltà, diversamente che sprofondino e siano abbandonati.
Vogliamo il Milan, non un suo surrogato.

Domani giocheremo contro una squadra che ha grande tecnica.
Dalle voci sembra che ancora una volta Adli (inserito in lista) non partirà tra i titolari, avremo come sempre Krunic, che oltre ad essere lento come il francese è anche incapace di un lancio o un’apertura illuminante.
Puoi sbagliare valutazione una…due…tre volte, ma se lo fai per anni sei proprio una capra o un mulo cocciuto.